Il Comitato canadese per le relazioni industriali (CIRB) ha recentemente emesso una sentenza cruciale, ordinando a due importanti compagnie ferroviarie canadesi di cessare immediatamente le attività di sciopero e di riprendere la piena operatività dal 26. Sebbene ciò abbia risolto temporaneamente lo sciopero in corso di migliaia di lavoratori delle ferrovie, la Teamsters Canada Rail Conference (TCRC), che rappresenta i lavoratori, si è fortemente opposta alla decisione arbitrale.
Lo sciopero è iniziato il 22, con quasi 10.000 ferrovieri uniti nel primo sciopero congiunto. In risposta, il Ministero del Lavoro canadese ha prontamente invocato la Sezione 107 del Codice del lavoro canadese, richiedendo al CIRB di intervenire con un arbitrato legalmente vincolante.
Tuttavia, la TCRC ha messo in dubbio la costituzionalità dell’intervento del governo. Nonostante il CIRB abbia approvato la richiesta di arbitrato, imponendo ai lavoratori di tornare al lavoro dal 26 e consentendo alle compagnie ferroviarie di prolungare i contratti scaduti fino al raggiungimento di un nuovo accordo, il sindacato ha espresso profonda insoddisfazione.
La TCRC ha dichiarato in un successivo annuncio che, pur rispettando la decisione della CIRB, intendeva ricorrere in tribunale, criticando aspramente la decisione in quanto "crea un pericoloso precedente per i futuri rapporti di lavoro". I leader sindacali hanno dichiarato: "Oggi i diritti dei lavoratori canadesi sono stati notevolmente compromessi. Ciò invia un messaggio alle imprese a livello nazionale che le grandi aziende possono semplicemente causare pressione economica a breve termine attraverso l'interruzione del lavoro, spingendo il governo federale a intervenire e indebolire i sindacati".
Nel frattempo, nonostante la sentenza del CIRB, la Canadian Pacific Railway Company (CPKC) ha osservato che la sua rete impiegherà settimane per riprendersi completamente dall’impatto dello sciopero e stabilizzare le catene di approvvigionamento. CPKC, che aveva già interrotto gradualmente le operazioni, prevede un processo di recupero complesso e dispendioso in termini di tempo. Sebbene l'azienda abbia chiesto ai lavoratori di rientrare il 25, i portavoce della TCRC hanno chiarito che i lavoratori non avrebbero ripreso il lavoro in anticipo.
In particolare, il Canada, il secondo paese più grande del mondo per area, fa molto affidamento sulla sua rete ferroviaria per la logistica. Le reti ferroviarie di CN e CPKC attraversano il paese, collegando gli oceani Atlantico e Pacifico e raggiungendo il cuore degli Stati Uniti, trasportando congiuntamente circa l'80% del trasporto ferroviario di merci canadese, per un valore di oltre 1 miliardo di dollari canadesi (circa 5,266 miliardi di RMB) al giorno. Uno sciopero prolungato avrebbe inferto un duro colpo alle economie canadese e nordamericana. Fortunatamente, con l'attuazione della decisione arbitrale del CIRB, il rischio di un altro sciopero a breve termine è notevolmente diminuito.
Orario di pubblicazione: 29 agosto 2024