Gli importatori agiscono in mezzo alle preoccupazioni sui dazi
Con le tariffe proposte da Trump del 10%-20% sulle importazioni e fino al 60% sui beni cinesi, gli importatori statunitensi si stanno affrettando a garantire i prezzi attuali, temendo futuri aumenti dei costi.
Effetto a catena dei dazi sui prezzi
È probabile che i dazi, spesso sostenuti dagli importatori, facciano salire i prezzi al consumo. Per mitigare i rischi, le imprese, comprese le piccole imprese, stanno accumulando beni per coprire la fornitura di un anno.
I consumatori si uniscono alla frenesia degli acquisti
I consumatori stanno accumulando articoli come cosmetici, elettronica e cibo. I video virali sui social media che incitano agli acquisti anticipati hanno alimentato gli acquisti dettati dal panico e un coinvolgimento diffuso.
La logistica affronta nuove sfide
Sebbene la stagione di punta delle spedizioni sia passata, fattori come le politiche tariffarie, gli scioperi portuali e la domanda pre-Capodanno lunare stanno mantenendo costanti le tariffe di trasporto e rimodellando le dinamiche logistiche.
L’incertezza politica incombe
L’effettiva attuazione dei piani tariffari di Trump rimane poco chiara. Gli analisti suggeriscono che le proposte potrebbero avere un impatto sulla crescita del PIL e potrebbero essere più una tattica di negoziazione che un cambiamento radicale del mercato.
Le azioni preventive da parte di importatori e consumatori segnalano cambiamenti significativi nel commercio globale in un contesto di incertezze tariffarie incombenti.
Orario di pubblicazione: 27 novembre 2024